L’indagine “Aspetti della vita quotidiana” è svolta ogni anno dall’Istat per raccogliere le informazioni relative alla vita quotidiana degli individui e delle famiglie. I dati raccolti permettono di conoscere le abitudini dei cittadini e i problemi che essi affrontano ogni giorno, di percepire quanto sono soddisfatti delle loro condizioni generali, della situazione economica, della zona in cui vivono, del funzionamento dei servizi di pubblica utilità. L’informazione sociale raccolta consente di approfondire la conoscenza degli stili e delle condizioni di vita della popolazione, con l’obiettivo di orientare le politiche e gli eventuali interventi per migliorare la qualità della vita delle persone.
I nominativi sono stati estratti casualmente dall’elenco dei nominativi già coinvolti nel Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni del 2023. Le informazioni che verranno raccolte sono tutelate dalle norme sulla protezione dei dati personali e sul segreto statistico.
Si è obbligati a rispondere?
Sì, l’obbligo di risposta per questa rilevazione è sancito dall’art. 7 del decreto legislativo n. 322/1989 e dal DPR 25 novembre 2020 di approvazione del Programma statistico nazionale 2017-2019 – Aggiornamento 2019 e del collegato elenco delle rilevazioni con obbligo di risposta per i soggetti privati. L’elenco in vigore delle indagini con obbligo di risposta per i soggetti privati è consultabile sul sito internet dell’Istat.
L’obbligo di risposta non riguarda, in ogni caso, i quesiti di natura sensibile ai quali i cittadini potranno decidere se rispondere o meno. Sono di natura sensibile le domande presenti nelle sezioni 7, 8, 9, 10, 11 e 13 del questionario individuale A e le sezioni 7 e 21 e i quesiti 23.2, 23.3 e 23.5 del questionario individuale B.
La riservatezza è tutelata?
Sì, tutte le risposte fornite sono protette dalla legge in materia di protezione dei dati personali (Reg. (UE) 2016/679 e d.lgs.n. 196/2003 e d.lgs.n. 101/2018). Tutte le persone coinvolte nelle attività previste sono tenute al segreto d’ufficio di cui all’art. 9 del d.lgs. 322/1989.
Come accedere e compilare il questionario?
Fino al 26 febbraio 2024 le famiglie che hanno ricevuto la lettera informativa dell’Istat possono rispondere autonomamente all’indagine accendendo al sito internet https://gino.istat.it/avqfamiglie.
I cittadini selezionati dall’Istat che non hanno potuto provvedere in autonomia alla compilazione entro questo termine, saranno contattati entro l’8 aprile 2024 da un intervistatore incaricato dal Comune per adempiere all’obbligo di risposta.
A chi ci si può rivolgere in caso di difficoltà?
Per qualsiasi informazione in merito all’indagine, nonché per eventuale assistenza nella compilazione del questionario, è possibile contattare il Numero Verde gratuito 800 188802 attivo durante il periodo della rilevazione dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle ore 21:00 esclusi i festivi oppure inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica avq@istat.it.